Che cos'è un brevetto
Il brevetto è un titolo giuridico che conferisce al suo titolare il diritto esclusivo allo sfruttamento di un'invenzione in un determinato territorio e per un certo periodo di tempo.
Possono costituire oggetto di brevetto: le invenzioni industriali, i modelli di utilità, le nuove varietà vegetali.
In particolare, il brevetto:
- garantisce al suo titolare il diritto di vietare a terzi di produrre, utilizzare, mettere in commercio, vendere o importare i prodotti oggetto del brevetto
- è un diritto territoriale, cioè limitato allo Stato o agli Stati in cui il brevetto è depositato: brevetto nazionale, internazionale o europeo
- è un diritto limitato nel tempo: allo scadere del periodo di validità il brevetto non può essere rinnovato e diventa un bene collettivo che chiunque può sfruttare commercialmente
- dopo il deposito prevede il pagamento delle tasse di mantenimento, pena il decadimento del brevetto che diventa di pubblico dominio
Non possono essere oggetto di brevetto:
- le scoperte, le teorie scientifiche e i metodi matematici
- i piani, i principi e i metodi per attività intellettuali, per gioco o per attività commerciali e i programmi per elaboratori
- le presentazioni di informazioni
- le razze animali e i procedimenti essenzialmente biologici per l'ottenimento delle stesse, a meno che non si tratti di procedimenti microbiologici o di prodotti ottenuti con questi procedimenti
- i metodi per il trattamento chirurgico o terapeutico del corpo umano o animale e i metodi di diagnosi applicati al corpo umano o animale
Perché depositare un brevetto
Il brevetto è un importante strumento commerciale per le imprese poiché permette loro di proteggere i propri investimenti, evitando che terzi possano gestire in modo gratuito il risultato delle proprie attività in materia di ricerca e innovazione, e di beneficiare di risorse economiche aggiuntive attraverso la gestione economica dei suoi diritti d'uso. Per maggiori informazioni consultare la pagina UIBM: perché brevettare.