FAQ

Bando Voucher Digitali I4.0 2020

Esiste un vincolo sulla scelta dei consulenti da parte dell’azienda richiedente?

La scelta del consulente da parte dell'impresa richiedente è libera nel rispetto dei requisiti previsti dal bando. In particolare per gli ulteriori fornitori di consulenza/formazione devono aver realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività per servizi di consulenza/formazione alle imprese nell’ambito delle tecnologie di cui all’art. 2, comma 2, Elenco 1 e/o Elenco 2.

Volendo presentare un progetto che prevede di mettere in rete più aziende del territorio, qual è la formula più idonea? È possibile creare un'ATI, oppure ogni azienda partecipante dovrebbe presentare una proposta che finanzi la propria quota parte?

Il bando non prevede specificatamente la possibilità di partecipare in rete da parte delle imprese e, quindi, non esiste una formula idonea. In ogni caso le aziende possono costruire un progetto unitario presentando differenti progettazioni singole che vanno tutte verso lo stesso obiettivo.

Gli interventi devono riguardare almeno una tecnologia di cui all'elenco 1 dell'art. 2 e a questa può aggiungersi una tecnologia di cui all'elenco 2?

Si, come previsto dall'art. 2, comma 2 del bando gli ambiti tecnologici di innovazione digitale dovranno riguardare obbligatoriamente almeno una tecnologia dell'elenco 1 con l'eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell'elenco 2.

I servizi di consulenza, che devono rappresentare almeno il 50% delle spese ammissibili, devono essere complementari all’Elenco 1 e all’Elenco 2 oppure in sostituzione di uno di essi?

Come previsto dall'art. 7 del bando, i servizi di consulenza e formazione devono rappresentare almeno il 50% delle spese ammissibili, indipendentemente dall'ambito tecnologico a cui si riferiscono.

Il fornitore può eseguire più interventi?

Si, il bando non prevede limiti al riguardo.

Il Modulo E deve essere firmato digitalmente dal rappresentante legale dell'azienda fornitrice?

Il Modulo E deve essere firmato digitalmente dal titolare/legale rappresentate della ditta fornitrice. eccezionalmente, in mancanza di firma digitale, può essere firmato in modo autografo dal fornitore, con allegato un documento di identità dello stessotitolare/rappresentante legale del fornitore.

Il preventivo presentato dall'Innovation manager può includere solo servizi di consulenza o anche fornitura di tecnologie avendo codici ateco coerenti con la tipologia di fornitura tecnologie?

Come indicato nella scheda di sintesi, ai fini del bando, l’impresa potrà avvalersi degli Innovation Manager per i servizi di consulenza e formazione. In relazione alle forniture di beni e servizi strumentali di cui all’art. 7 comma1, lett. b, non sono richiesti requisiti specifici, posto che l’attività dichiarata al Registro imprese sia coerente con quanto fornito.

In azienda abbiamo già un e-commerce. A marzo abbiamo provveduto a fare un upgrade della piattaforma per migliorare l'esperienza online da parte dei clienti. Può rientrare all'interno del bando?

Si, il bando prevede che possano essere considerate anche le spese sostenute a partire dal 1 Gennaio 2020, a condizione che siano coerenti con l’intervento progettuale proposto e con gli obiettivi dello stesso. Inoltre la loro rendicontazione deve rispettare tutti i requisiti previsti nell’art. 13 comma 2 del bando.

L'impianto di videosorveglianza della società può rientrare nel progetto?

No, la finalità del bando è l’innovazione non la sicurezza aziendale.

L'implementazione di un sistema di geolocalizzazione degli automezzi può rientrare nel progetto?

I sistemi di geolocalizzazione rientrano in uno degli ambiti tecnologici previsti nell’elenco 2, dunque l’implementazione di tale sistema deve essere complementare a un ambito tecnologico dell’elenco 1 per rendere ammissibile la proposta. Viceversa se è finalizzato alla sicurezza aziendale non risulta coerente con le finalità del bando.