Queste attività, rientrano nelle “Attività Regolamentate” e la Camera di Commercio accerta i soli requisiti professionali. Nel nostro sito e' possibile scaricare la relativa modulistica al seguente indirizzo: www.av.camcom.it – Sezione Registro Imprese – Attività Regolamentate. Il modello Scia degli autoriparatori riporta, infatti, la seguente premessa “che l'impresa svolge la sua attività nel rispetto delle norme igienico sanitari, di sicurezza, di tutela degli inquinamenti e prevenzione incendi ecc.” Rientra, pertanto, nelle competenze esclusive del Comune l'accertamento del rispetto delle norme su riportate. Generalmente i Comuni chiedono la seguente documentazione:
- certificato di agibilità del locale;
- certificato di destinazione d'uso del locale per l'attività di autoriparatore;
- certificato igienico sanitario del locale per lo svolgimento dell'attività di autoriparatore;
- titolo di godimento del locale (proprietà, locazione, comodato d'uso);
- planimetria del locale in scala 1/110 con relazione tecnica descrittiva;
- denuncia dei rifiuti solidi urbani;
- certificato di prevenzione incendi;
- certificato di emissione fumi in atmosfera;
- autocertificazione controfirmata da tecnico abilitato competente in acustica ambientale che attesti il rispetto dei limiti di classificazione acustica.
Categoria