STRUTTURE RICETTIVE: Nuove procedure di identificazione delle persone ospitate

Martedì 26 Novembre 2024

STRUTTURE RICETTIVE: Nuove procedure di identificazione delle persone ospitate

 

Circolare datata 18 novembre 2024 del Ministero dell’Interno –Dipartimento della Pubblica Sicurezza –

 

Il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica operante presso la Prefettura di Benevento porta a conoscenza dei Gestori degli esercizi alberghieri e delle altre strutture ricettive che il Ministero dell'Interno - con Circolare datata 18 novembre 2024  ha emanato misure stringenti inerenti l’identificazione delle persone ospitate presso le strutture ricettive per prevenire rischi legati all’ordine e alla sicurezza pubblica.

Le predette misure prevedono il necessario affiancamento della identificazione “de visu” alla gestione automatizzata dei “check in” per l'ingresso nelle strutture da parte degli ospiti in quanto la sola procedura di “check in da remoto” non può ritenersi satisfattiva dei prescritti adempimenti di cui all’art. 109 TULPS cui sono tenuti i gestori delle strutture.
L' inosservanza comporta sanzioni penali a carico degli stessi.
Le disposizioni mirano a prevenire l’eventuale alloggiamento di persone pericolose o collegate ad attività criminali o terroristiche, anche in considerazione dell’attuale contesto internazionale caratterizzato da un alto livello di allerta.

Tra le pratiche ritenute critiche, pertanto, sono incluse:
Trasmissione informatica delle copie dei documenti d’identità degli ospiti.
Accesso automatizzato agli alloggi tramite codici di apertura.
Utilizzo di keyboxes (cassette portachiavi) posizionate all’esterno delle strutture.

Gli obblighi previsti a carico dei gestori sono, tra l’altro:
1. Verifica dell’identità: garantire che l’identificazione degli ospiti sia conforme alla normativa vigente, riducendo il rischio di frodi o accessi non autorizzati.
2. Sicurezza degli accessi: valutare con attenzione l’uso di sistemi automatizzati o keyboxes e adottare misure adeguate per prevenirne eventuali abusi.
3. Comunicazione alla Questura territorialmente competente delle prescritte informazioni nei tempi stabiliti.

Si confida nella perfetta aderenza alle disposizioni impartite dal Ministero dell’Interno.

 

Ultima modifica: Mercoledì 11 Dicembre 2024