MUD 2019 - scadenza prorogata al 22 giugno
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 22 febbraio 2019 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con le regole per la presentazione del MUD relativo all'anno 2018.
Previste sanzioni per il ritardo nella presentazione.
La Comunicazione Semplificata in modalità PDFdeve essere inviata tramite PEC esclusivamente all'indirizzo comunicazioneMUD@pec.it
Per la procedura telematica: scaricare il Software per la compilazione del MUD 2019
https://www.ecocerved.it/News#958-mud-2019-software-di-compilazione
Il modello da presentare è differente a seconda delle seguenti categorie:
Soggetti non obbligati alla presentazione del MUD
Verifica i soggetti che non devono presentare la dichiarazione.
Il 2 febbraio 2016sono entrate in vigore novità in materia di semplificazione della gestione dei rifiuti speciali per alcune attività: le imprese agricole di cui all'art. 2135 del Codice Civile e i soggetti che esercitano attività ricadenti nell'ambito dei codici ATECO 96.02.01, 96.02.02 e 96.09.02 che producono rifiuti pericolosi(compresi quelli aventi codice CER 18.01.03*, relativi ad aghi, siringhe e oggetti taglienti usati) possono assolvere l'obbligo di registrazione sul registro di carico e scarico dei rifiuti e l'obbligo della comunicazione MUD al Catasto dei rifiuti attraverso la compilazione e conservazione, in ordine cronologico, dei formulari di trasporto.
Riferimenti normativi
Modello da utilizzare per la comunicazione rifiuti semplificata: D.P.C.M. 24 dicembre 2018 pubblicato nel Supplemento Ordinario n. 8 alla Gazzetta Ufficiale.
Catalogo europeo dei rifiuti: Decisione 2014/955/UE, entrata in vigore il 1 giugno 2015.
Semplificazioni per alcuni tipi di attività: Legge del 28/12/2015 n. 221che modifica in parte il DL del 6/12/2011 n. 201, convertito dalla Legge del 22/12/2011 n. 214 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 13 del 18 gennaio 2016.