Il termine di pagamento coincide con la scadenza del versamento del primo acconto delle imposte sui redditi (art. 17 del D.P.R. 435/7.12.2001 e successive modificazioni).
L’impresa potrà avvalersi, entro un anno dalla scadenza, del ravvedimento, istituto che agevola chi regolarizza spontaneamente il versamento. E' possibile compensare gli importi a credito e a debito relativi al diritto annuale (codice tributo 3850) con gli importi rispettivamente a debito e a credito relativi sia al medesimo che ad altri tributi.
Il credito del diritto annuale può essere utilizzato in compensazione esclusivamente entro 24 mesi dalla data del pagamento.
Il versamento del diritto deve essere eseguito con il modello F24, compilando la sezione "IMU ed altri tributi locali" ed utilizzando il codice tributo 3850. Deve, inoltre, essere indicato negli appositi spazi quale "codice ente" la sigla della provincia in cui ha sede la Camera di Commercio destinataria del versamento ("BN" se trattasi di Benevento) e quale "anno di riferimento", l'anno d'imposta di cui si riferisce il versamento.
Si ricorda che dal 1° gennaio 2007 per tutti i contribuenti titolari di Partita Iva è obbligatorio il versamento per via telematica con le modalità riportate dal sito dell'Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.it)