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Lunedì 3 Aprile 2023
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L’art.9 ter D.L. n. 73/2021 convertito con Legge 106/2021, pubblicata in Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n.176 del 24/7/2021 , ha disposto la proroga al 15 settembre 2021, del termine dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e dell'imposta sul valore aggiunto nonché dalle dichiarazioni dell'imposta regionale sulle attività produttive; anche il versamento del diritto annuale dovuto alla Camera di Commercio segue tale differimento.
La proroga interessa tutti i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) ed anche i soggetti che:
Non sarà possibile effettuare il versamento nei 30 giorni successivi la predetta scadenza del 15 settembre 2021 con la maggiorazione dello 0,40%.
Per tutti gli altri contribuenti, i termini del versamento del diritto annuale 2021 rimangono quelli ordinari.
Si comunica che il DPCM del 28 giugno 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 giugno 2021, ha previsto il differimento, per l’anno 2021, del termine dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e dell'imposta sul valore aggiunto nonché dalle dichiarazioni dell'imposta regionale sulle attività produttive dal 30/06/2021 al 20/07/2021 senza maggiorazione; anche il versamento del diritto annuale segue tale differimento.
La proroga interessa tutti i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, i soggetti che presentano cause di esclusione dagli ISA, i soggetti che determinano il proprio reddito in modo forfettario (regime di cui all’art 27 c. 1, Legge 111/2011 e regime forfettario di all’art. 1, commi da 54 a 89 Legge 190/2014) e a soggetti che partecipano a società, associazioni e imprese per le quali sono stati approvati gli ISA.
Sono 1.800 le assunzioni programmate dalle imprese irpine per il mese di maggio e 5.600 per il trimestre maggio-luglio 2021. Sono 360 i contratti di lavoro in più offerti dalle imprese rispetto ad aprile 2021 ma si registrano ancora 210 assunzioni in meno rispetto a maggio 2019 ossia in epoca pre-covid. E’ quanto emerge dal Bollettino mensile del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con Anpal e con il supporto della Camera di Commercio per la rilevazione presso le imprese.
Prosegue il lieve incremento in termini occupazionali rilevato, già ad aprile, in provincia di Avellino. Dopo il lungo periodo di restrizioni imposte dal governo e dalle istituzioni locali, un segnale positivo dal sistema produttivo dovuto probabilmente anche alle aperture nelle prossime settimane di tutte le attività e, in vista dell’estate, una ripresa di quelle ad alto tasso di stagionalità del settore turistico.
I dati rivelano che nel mese di maggio 2021 delle 1800 assunzioni previste, il 45.1%, quindi ben 810 su 1800, sono per operai specializzati; il 29.6% (530 su 1800) per impiegati, appartenenti alle professioni commerciali e ai servizi ed il 13,2% (240 nuove assunzioni) per dirigenti e appartenenti alle professioni con elevata specializzazione.
Per quanto riguarda le fasce d’età, quella dei più giovani, ovvero fino ai 29 anni appare come la più richiesta, sia per professioni con elevata specializzazione che per impiegati nelle professioni commerciali e nei servizi. Mentre per le professioni non qualificate e gli operai specializzati, la richiesta di personale sembra non avere preferenze anagrafiche.
L’esperienza nel settore è sempre preferita dalle imprese in cerca di personale con un 41,3% e per ben il 25,9% (poco più di 1 su 4) sembra difficile la reperibilità di personale, dovuta per l’10,5% alla preparazione inadeguata dei candidati e per il 13,8% alla loro mancanza in termini numerici.
Con riferimento al livello di istruzione, dai dati emerge che la maggior parte delle aziende del campione analizzato, non hanno preferenze per il titolo di studio delle nuove risorse (41% delle entrate previste richiede nessun titolo di studio). Il diploma di istruzione secondaria è richiesto per circa una entrata su quattro (25.7%), mentre la qualifica o il diploma professionale è richiesto per il 21,8%. Infine, il titolo accademico è richiesto per il 10,7% delle assunzioni previste nel mese di maggio 2021 sul territorio della provincia di Avellino.
I titoli di studio di istruzione secondaria più richiesti sono gli indirizzi, quasi a pari merito: meccanica, meccatronica ed energia (110); amministrazione, finanza e marketing (100). Tra i diplomi professionali, l’indirizzo ristorazione risulta, dai dati analizzati, il più richiesto con 140 assunzioni.
Rispetto ai settori “privilegiati” sia nel mese di maggio 2021 che nel trimestre maggio-luglio 2021, le richieste di lavoratori si concentreranno maggiormente nell’industria manifatturiera e di pubblica utilità (490 lavoratori richiesti a maggio-1500 nel trimestre) e nei servizi alle imprese (290 lavoratori richiesti nel mese di maggio -1060 nel trimestre).
Infine in merito alla tipologia contrattuale preferita, ben l’86,7% dei lavoratori sarà assunto come personale dipendente ed in quasi tutti i settori le risorse verranno assunte con una netta predominanza di contratti a tempo determinato (nel turismo si arriva quasi al 90%).
Ultimo dato da valutare è riferito alla classe dimensionale delle imprese che assumono, dal quale emerge che, anche per questo mese, come già evidenziato ad aprile, ad assumere di più sono le piccole imprese, ovvero quelle con meno di 50 dipendenti.
Per ulteriori informazioni Ufficio Studi CCIAA Avellino
Leggi l'indagine e scarica i documenti qui.
Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2021
Il sistema camerale raggiunge un nuovo importante traguardo, l’adesione di un milione di imprenditori ad impresa.italia.it, il Cassetto digitale dell'imprenditore, iniziativa avviata nel 2017 con l’intenzione di assumere un ruolo di “interfaccia” tra il mondo imprenditoriale e l'Amministrazione pubblica.
Si tratta di un risultato significativo, con una crescita delle attivazioni del 100% in poco più di un anno, frutto dell'impegno di tutto il Sistema Camerale e di InfoCamere, nell’azione di partnership istituzionale con le imprese, per la messa a disposizione di strumenti digitali di reale semplificazione e innovazione. Questo traguardo vuol essere un nuovo segnale di come il Sistema Camerale stia interpretando il concetto di trasformazione digitale, prioritaria per il mondo produttivo e per il sistema Paese, per il tramite di iniziative concrete: ogni cassetto digitale, infatti, rappresenta un imprenditore dotato di identità digitale che, grazie all'utilizzo di smartphone e tablet, acquisisce sempre maggior consapevolezza del valore del patrimonio informativo delle Camere di Commercio aperto alle esigenze della propria impresa.
Il servizio ha visto aderire, senza oneri, tutte le diverse forme di impresa, con alcuni importanti cluster economici quali le società di capitali e le imprese individuali che rappresentano il 79% delle attivazioni. Non senza lungimiranza, questo innovativo servizio si è dimostrato tempestivamente attuale in questo particolare periodo storico, rappresentando un esempio concreto di come impresa e Pubblica amministrazione possano instaurare e sviluppare un rapporto continuativo assicurato dai paradigmi della fruizione in digitale.
Con questa convinzione, lavoriamo per rendere impresa.italia.it un punto di contatto sempre più efficace tra l’impresa e l’architettura amministrativa del Paese, a supporto del percorso di semplificazione atteso dal sistema imprenditoriale e confermando il ruolo delle Camere di Commercio quale naturale interlocutore per l‘impresa del futuro.
Si raccomanda di diffidare di qualunque richiesta di pagamento e in caso di dubbio di contattare la CCIAA di Avellino per eventuali verifiche, prima di effettuare qualunque versamento legato a proposte di questo tipo.
ATTENZIONE! Nel caso debba provvedere a rimborsare somme o diritti erroneamente versati, chiede i dati per l’accreditamento solo per iscritto.
Periodicamente, spesso in occasione dell'iscrizione al Registro delle Imprese o nel periodo di versamento del diritto annuale, vengono spediti alle imprese dei bollettini di pagamento ingannevoli:
Si tratta di iniziative commerciali private, del tutto estranee all'attività istituzionale della Camera di Commercio di Avellino.
I versamenti di denaro richiesti non sono obbligatori, bensì legati all'adesione di una proposta commerciale, finalizzata all'inclusione del nominativo dell'impresa in siti internet o cataloghi.
Da oggi puoi prenotare un appuntamento direttamente on-line per la firma digitale o per SPID. Scopri come cliccando qui https://www.av.camcom.it/appuntamento/ufficio-firma-digitale
ENJOY LAB DI SIMONE LUCA con sede in Calitri iscritta al RI in data 21/2/2019 giovane imprenditore di Calitri che opera nel mercato degli strumenti musicali elettronici ad elevato contenuto tecnologico e che ha realizzato interamente in Irpinia un dispositivo audio innovativo REMINDER, per l’elaborazione e manipolazione degli effetti sonori.
STARTUP INNOVATIVE
1° CLASSIFICATA VINCITRICE DEL PREMIO di euro 5.000,00
GREEN TECH SOLUTION SRL con sede in Montemiletto iscritta il 4/9/2018, costituita da un team di giovani ingegneri e tecnici qualificati guidato da Emanuele Della Volpe, che coniugano le proprie conoscenze e competenze professionali con una proficua rete di collegamenti con il mondo della Ricerca e dell’Università, la start up è stata premiata per il progetto “Litter Hunter” un sistema integrato per il pattugliamento ed il recupero di rifiuti galleggianti attraverso l’utilizzo di droni e natanti automatizzati
IMPRESA LONGEVA E DI SUCCESSO
1° CLASSIFICATA VINCITRICE DEL PREMIO di euro 5.000,00
ACCA SOFTWARE SPA con sede in Bagnoli Irpino iscritta il 18/5/1993 azienda irpina leader in Italia per la produzione di software per l’edilizia, l’ingegneria e l’architettura quale realtà aziendale consolidata di assoluta eccellenza a livello nazionale ed internazionale, distinguendosi per la capacità di raggiungimento di obiettivi di competitività sempre più elevati in un settore ad alto contenuto tecnologico, grazie ad una costante attività di innovazione e ricerca con soluzioni organizzative a basso impatto ambientale, ponendo al centro del proprio percorso di crescita la valorizzazione del capitale umano ed il rispetto del territorio e dell’ambiente circostante.
E' qui disponibile il comunicato stampa dell'iniziativa.
La proroga, disposta dal DPCM del 27 giugno, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 29 giugno 2020, si applica ai soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale, compresi i forfettari, che possono, perciò, effettuare il pagamento del tributo camerale entro il 20 luglio, oppure, maggiorando l’importo dovuto dello 0,4%, entro il 20 agosto 2020