Quali novità introduce la Deliberazione 45/2009 ?
La nuova deliberazione introduce principalmente modifiche nei formati di firma e marca dei documenti, utilizzo di nuovi algoritmi. La firma digitale viene realizzata facendo un riassunto del file (hash o digest) e successivamente cifrando questo riassunto con la chiave privata presente nel dispositivo del titolare. Il tutto viene poi ricomposto in un unico file. La precedente deliberazione prevedeva che il digest venisse creato con algoritmo SHA-1, le debolezze che sono state scoperte nell'algoritmo di digest SHA-1 hanno portato a prevedere l'introduzione della versione piu' robusta dello stessa famiglia di algoritmi, lo SHA-256 il tutto viene ricomposto nel formato CAdES, ritenuto indispensabile per rispettare le norme europee sulla firma digitale. Il formato pkcs#7 ora CAdES e' il piu' diffuso. Le pubbliche amministrazioni hanno l'obbligo di accettare almeno questo formato. Nel caso in cui si possiede una Smart Card per firmare secondo le nuove modalita' bisognerà disporre di un collegamento internet attivo ed ACCETTARE gli aggiornamenti che Dike propone. Se verranno accettati gli aggiornamenti, le funzioni di firma e di marcatura, in maniera trasparente per l'utente, applicheranno i nuovi algoritmi e formati di firma.
Nel caso di utilizzo della Business key bisognerà disporre di un collegamento internet attivo ed accettare gli aggiornamenti che la Business Key propone. Se verranno accettati gli aggiornamenti, le funzioni di firma e di marcatura, in maniera trasparente per l'utente, applicheranno i nuovi algoritmi e formati di firma.